Sulla collina si accendono i fuochi
di Leonardo Sinisgalli
in Il tesoretto
1940
Quando torna l'autunno si fa tenera
la terra dei piazzali, la sera
lungo al grido
del venditor d'erba corallina.
Sulla collina si accendono i fuochi.
E' l'ora propizia ai giuochi:
tu entri nel labirinto col piede
leggero come un piede dipinto.
Questa traccia esitante senza fine
è la tua sorte, se passi il confine
la morte può cogliere nel segno.
Non lo sapevi tu re delle nostre sere
segrete, Lucifero del nostro regno?
La tua ombra è rimasta nella rete,
il tuo piede legato
alla staffa del cavallo fulminato.
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