Maurizio D'Auria e Francesco F. Summa, La chimica in «Civiltà delle macchine» di Leonardo Sinisgalli, Montemurro; Venosa 2020
a cura di Maurizio D'Auria e Francesco F. Summa
Osanna Edizioni, Venosa 2020
FLS, Montemurro
pp. 533 - euro 40,00
Quello che gli autori si sono preposti di mostrare l'importanza che la chimica in «Civiltà delle Macchine» e il modo in cui Sinisgalli ha affrontato questo tema, lontano, in fondo, dalla sua cultura originaria di "matematico" e ingegnere. Nell'affrontare il tema i curatori non si sono limitati a raccogliere questi articoli che trattavano specificatamente di un argomento "chimico". Fare questo avrebbe significato tradire lo spirito di Sinisgalli. Era necessario esaminare nel suo complesso il modo in cui Sinisgalli aveva trattato l'intera tematica, in tutte le sue sfaccettature. Sinisgalli, d'altronde, invitava a mischiare le culture, a contaminare la cultura scientifica e quella umanistica: per fare questo non ci si è limitati a considerare articoli che affrontano tematiche strettamente "chimiche", ma si è preso in considerazione il modo in cui Sinisgalli ha voluto trattae nel suo complesso tematiche in cui la chimica ha un ruolo. Così si è dato spazio a contributi di "umanisti" che riportavano le loro impressioni siderurgici o di estrazione petrolifera, così come si è dato spazio a ontributi che avevano come fine quello di essere esplicativi e divulgativi di una tecnica specifica, rivolti, questi contributi, a un pubblico non necessariamente esperto. Si è cercato, in altre parole, di rimanere connessi al progetto di Sinisgalli di unificare la cultura "alta" con la cultura tecnica e scientifica.
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