Leonardo Sinisgalli tra poesia e scienza
Gallicchio, 05 agosto 2017
Teatro Comunale, ore 18.00
Gallicchio, il paese da cui ebbe diffusione in quest'area lucana il cognome dei Sinisgalli. Prima del 1522 il cognome non era presente nei registri dei fuochi di Montemurro. Ma arrivò, forse da Gallicchio, un Cesare Siniscallo che sposò Margarita Rogirello.
I siniscalchi erano gli addetti alle mense regie. Provvedevano agli acquisti e si attivavano anche nel servizio ai tavoli, durante i banchetti (lo "scalco" era il servo che trinciava la carne e la selvaggina). Il termine deriva dal gotico ("sini" che significa "vecchio" e "skalks" che significa "servitore".
Gallicchio, il paese dei Sinisgalli, parlerà di un Sinisgalli poeta-ingegnere, geniaccio tuttofare. Tra i relatori presso il Teatro Comunale alle ore 18.00, Maria Chiaradonna, Presidente dell'associazione culturale "Rinascita", Antonio Salerno, Sindaco di Gallichio, Mario Sanchirico, Presidente onorario di "Rinascita", Gianni Lacorazza, co-curatore del volume, Rocco Sinisgalli, ordinario di Architettura alla Sapienza di Roma, sotto l'egida coordinatrice di Rocco Brancati.
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