Portobello
Mostra-mercato dell'ingegno, della passione, dell'usato e del baratto
Spinoso, 21 agosto 2014
ore 17:00 - 24:00
È un mercato pazzerello dove trovi questo e quello...
-- Regolamento completo
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Premessa
La nostra tradizione, quella che ci proviene dai nostri nonni, ha provato ad insegnarci a rispettare gli oggetti, anche quando perdevano la loro funzione originaria, il motivo per cui erano stati foggiati. La cantina o la soffitta non erano il cimitero degli oggetti, ma il deposito delle risorse, delle cose che ritornavano ad essere utili. Il manufatto, anche il più semplice, non veniva mai buttato, ma conservato con cura. L'intelligenza dei nostri avi riusciva sempre a scovare il modo per poterli vivificare. E occorreva memoria per conservare, per riprendere e manipolare. Le cantine e le soffitte non erano mai disordinate, erano miniere da esplorare.
La cultura consumistica ci ha costretti a divorare oggetti e a trasformarli in rifiuti costosissimi. Un controsenso. Una vera cultura del riciclo deve modificare eticamente il nostro rapporto con le cose. Occorre passare dall'acquistare per moda, al comprare per necessità, dal liberarsi dell'oggetto al rispetto per ogni oggetto. Ogni cosa ha una storia, un valore, conserva un potenziale. Ogni cosa è il frutto di un'idea ed ha in sé il sudore dell'energia e la fatica di un uomo.
Un Progetto ecologico e creativo
Poiché l'idea che sta alla base di questa prima Mostra-Mercato è quella di non buttare ciò che abbiamo acquistato con il nostro tempo (più che con il nostro denaro) e che non serve più, l'alternativa è quella di provare a donarlo, a barattarlo o a venderlo a chi ne ha bisogno. Occorre usare il buon senso per evitare di distruggere nelle discariche ciò che con fatica è stato costruito e con fatica è stato acquistato. Da qui l'idea di una Mostra-Mercato dell'usato e del baratto.
Altrove, soprattutto, nel Centro-Nord, tale tipo di evento è molto diffuso, molto meno a Sud, ancor meno in Basilicata. Nella stragrande maggioranza si tratta però di mercatini dell'usato e del baratto o di mostre-mercato a cui accedono tutti, soprattutto i venditori professionali con partita iva.
Qual è la novità di Portobello?
La diversità è data dal fatto che Portobello vuol essere un evento popolare, aperto a tutti, bambini, adulti, anziani, purché non abbiano partita iva. Inoltre vuol attrarre e proporre talenti e passioni. Si rivolge quindi ai collezionisti, agli hobbisti, a coloro che hanno ingegno e hanno bisogno di uno spazio per le loro creazioni. Si vuole stimolare la vitalità popolare, il carattere festoso e genuino, che spesso è assente nella maggior parte delle mostre-mercato.
Gli italiani sono un popolo di "inventori", di creativi, di amanti del bello. Non poteva quindi mancare nello spirito della manifestazione questa peculiarità.
Per questo il titolo è Portobello, in onore della trasmissione di Enzo Tortora, che, con il suo mercatino del venerdì, omaggio ad una celebre strada di Londra, chiamò a raccolta persone semplici che avevano idee da brevettare. Alcune folli, altre simpatiche, altre ancora geniali.
Quando e dove
La Mostra-Mercato sarà organizzata per la prima volta in Val d'Agri, il 21 agosto, nel centro storico di Spinoso (40°16'07.4"N 15°57'59.0"E), provincia di Potenza, dalle 17.00 alle 24.00. Sarà un'edizione sperimentale e avrà come compito quello di verificare il format e la possibilità di un circuito Portobello, con cadenza settimanale nel periodo giugno-settembre, nell'area del Parco dell'Appennino Lucano, a partire dal prossimo anno.
A Spinoso l'area interessata è situata nel centro storico. Ad essere coinvolti saranno, in ordine, Piazza Plebiscito, Corso Vittorio Emanuele II e Corso Garibaldi, per un totale di 93 posteggi di 4 metri frontali.
Le regole principali
A Portobello possono iscriversi solo i privati, venditori non professionali, i collezionisti e gli hobbisti (2), non in possesso di partita iva, che in modo del tutto sporadico e occasionale, vogliano donare, barattare, vendere oggetti usati, piccolo antiquariato, modernariato, vintage, libri e fumetti, stampe, collezioni, oppure manufatti frutto del proprio ingegno. Sarà prevista un'Area Minorenni per i bambini e per i ragazzi.
Le regole fondamentali a cui occorre attenersi sono:
- La vendita deve essere praticata occasionalmente.
- Il valore di ogni singolo oggetto non deve superare i 250,00 euro.
- È necessario non superare i 5.000 euro lordi annuali.
- L'oggetto hobbistico in vendita deve essere frutto del proprio ingegno e della propria fantasia. Naturalmente deve essere prodotto con le proprie mani.
- È vietato vendere prodotti agricoli, bevande, alimentari, armi, anche bianche, e animali.
Nella Regione Basilicata non c'è nessuna legge che regolamenta le Mostre-mercato, per cui si è elaborato un Regolamento tecnico, che alleghiamo di seguito.
Che fare per partecipare
Chi intende partecipare deve fare domanda all'associazione socio-culturale "Il Biancospino", entro il 18 agosto, inviando la scansione dei documenti per posta elettronica (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.) o consegnando a mano presso la sede sociale a Spinoso (Pz), in via Ten. Frezza, 2, la domanda di partecipazione (autocertificazione) e la ricevuta di versamento POSTEPAY sul n. 4023 6005 8140 3039, quale contributo organizzativo, di 20,00 euro.
Il progetto, il regolamento e la modulistica sono scaricabili dal sito della Fondazione Leonardo Sinisgalli (www.fondazionesinisgalli.eu), alla voce Eventi/2014/Portobello o dal gruppo aperto di Facebook, Associazione Socio-Culturale "Il Biancospinoso", oppure dal QR Code presente sul materiale pubblicitario (l'app, QR Code reader, è gratuita), oppure possono essere richiesti per posta elettronica (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.) o ritirati personalmente presso la sede dell'Associazione "Il Biancospino".
Segreteria organizzativa e informazioni
Associazione socio-culturale "Il Biancospino", via T. Frezza, 2, 85039 Spinoso (Pz):
Giovanni Defina, tel. 331-7983579 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Pasquale Russo, tel. 331-6639170 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Referenze
Organizzazione
Associazione socio-culturale "Il biancospino"
Collaborazione
Amministrazione comunale di Spinoso
Ideazione, coordinamento, progetto grafico e testi
Fondazione Leonardo Sinisgalli
Supporto tecnico-grafico
Mauro Potenza (Artè)
Stampa
Tecnostampa snc, Villa d'Agri
Partner
Gal Akiris
Parco dell'Appennino Lucano
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Locandina
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