Sinisgalli critico d'arte
Ugo Mulas, Lucio Fontana, 1963.
L'amore di Sinisgalli per l'arte fu fecondo e profondo. Così come feconda e profonda furono l'amicizia e la frequentazione continua con artisti e gallerie d'arte. In tutta la produzione sinisgalliana balucina questa grande passione, fino a culminare nella conduzione della Galleria "Il millennio" di via Borgognona.
Insieme a De Libero, Carrieri e Gatto, Sinisgalli, critico d'arte, rappresenta il terminale di una generazione di letterati innamorati dell'arte, come nella tradizione francese da Diderot a Baudelaire, da Apollinaire a Soupalt. Tanti i testi seminati nei suoi libri (Soldati, 1934; Quaderno di geometria, 1936; Antonio Donghi, 1942; Pittori che scrivono, 1954; Furor mathematicus, 1950; Horror vacui, 1954; Ode a Lucio Fontana, 1962; L'età della luna, 1962; I martedì colorati, 1967; Le pagine, 1968; Un disegno di Scipione e altri racconti, 1975. Tantissimi gli articoli dispersi in giornali e riviste. Tante le collaborazioni con gli artisti preferiti, di cui utilizzava le opere per illustrare "Civiltà delle macchine", "La botte e il violino" ecc.
La sua critica, geniale e bizzarra, dice Giuseppe Appella, oscillava tra "l'elogio violento e la stroncatura sottile".
Leonardo Sinisgalli, I martedì colorati, Immordino editore, Genova 1967. "Questo volume raccoglie gli scritti di un anno, una specie di censimento delle esposizioni romane che mi sono parte più significative. Non posso dire di essere stato fortunato, neppure posso lamentarmi del bottino: dovevo pescare in acque territoriali col solo ausilio della lenza, un pesce alla volta, grande o piccolo. Il divertimento stava proprio nell'obbligo di dover scegliere ogni settimana un nome da mettere in vetrina, un campione. Legittimo o bastardo"; dall'introduzione dello stesso Sinisgalli.
Prefazione di Leonardo Sinisgalli, al volume curato da Armando Scamperle e Orfeo Tamburi, Il disegno italiano contemporaneo, con una nota biografica e un profilo critico seguiti da un pensiero dell'artista. Edizioni Galleria d'arte Athena, Roma, 1947.
Gli architetti B.B.P.R., "Comunità", n. 8, anno 1950, pp. 50-53. Una riedizione dell'articolo è in: M. Fabbri, A. Greco, L. Menozzi, E. Valeriani (a cura di), L'immagine della comunità. Architettura e urbanistica in Italia nel dopoguerra, con introduzione di A. Quistelli, Istituto Universitario Statale di Architettura R.C., Casa del libro editrice, Roma, 1982.
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